La recente riforma Cartabia ha portato una modifica significativa riguardo alla competenza per i casi di lesioni personali procedibili a querela. Secondo la sentenza della Cassazione n. 12759 emessa dalle Sezioni Unite, spetta al Giudice di Pace la competenza per tali casi, anche se la durata della malattia supera i 20 giorni e arriva fino a 40. Questa conclusione è stata raggiunta per risolvere una problematica di coordinamento tra le modifiche introdotte dalla riforma Cartabia (Dlgs 150/2022, articolo 2, comma 1 lettera b)) e le norme che disciplinano la competenza del Giudice di Pace (Dlgs 274/2000). Questo cortocircuito ha generato incertezze giurisprudenziali, con conseguenze significative poiché è in gioco la legalità della pena.
La decisione delle Sezioni Unite si basa su un’interpretazione estensiva del Dlgs 274/2000, tenendo conto dell’intenzione del legislatore di ampliare le competenze del Giudice di Pace e non di limitarle, con l’obiettivo di alleggerire il carico di lavoro dei magistrati togati. Questa interpretazione contrastava con una tesi restrittiva basata su una lettura letterale del Dlgs del 2000, che avrebbe escluso completamente la competenza del Giudice di Pace per i casi di lesioni personali, creando di fatto una lacuna normativa.
La soluzione che prevede l’ampliamento della competenza per il reato di lesione personale, sottolinea la Corte di Cassazione, è coerente con le scelte sempre più evidenti del sistema giuridico di ridurre al minimo la pena detentiva. Questa tendenza è stata accentuata dalla riforma Cartabia, che ha esteso notevolmente l’ambito di applicazione delle pene sostitutive.
In conclusione, la sentenza delle Sezioni Unite ha fornito una chiara interpretazione della competenza del Giudice di Pace per i casi di lesioni personali. Questa decisione è allineata con l’obiettivo di alleggerire il sistema giudiziario e ridurre al minimo l’uso della pena detentiva, come evidenziato dalla riforma Cartabia. Tuttavia, resta da vedere come questa sentenza influirà sulla pratica giudiziaria e sulla corretta applicazione delle leggi nel contesto delle lesioni personali.
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