Un mercato professionale in crescita, oltre il 17% nell’ultimo anno.

Nuovi corsi di studio, formazione personale, staff e team hanno avuto una consequenziale e proporzionale evoluzione.

Numeri già altri, in costante crescita dentro in una mercato privo di reale disciplina.

Le uniche direttive, di carattere generale, non sempre possono applicarsi per la peculiarità del settore.

Anche la disciplina normativa e, conseguentemente, le specializzazioni legali dovranno adeguarsi.

Gli studi legali che avranno la capacità, prima degli altri, di adeguarsi coglieranno appieno il momento di trasformazione.

L’AGCOM (Garante per le comunicazioni) ha pubblicato linee guida per gli influencer e creator sui social.

Esse introducono nel lavoro di questa tipologia di professionisti (per quanti superano la soglia di un milione di follower sulle varie piattaforme e con un engagement rate (la misurazione del tasso di ingaggio e coinvolgimento) pari o superiore al 2% negli ultimi sei mesi) alcuni vincoli ai loro contenuti che parrebbero essere in linea con quanto già disciplinato per radio, tv e in materia di informazione.

Il primo immediato effetto è l’avere messo in evidenza quanto l’influencer marketing fruisse di regole meno stringenti rispetto ai canali informativi di editoria e servizi audiovisivi.

Ciò nonostante, in modo più frequente, gli interessi economici siano assai maggiori degli ormai tradizionali canali di comunicazione.

I nuovi contratti stipulati prevedono più stringenti clausole per le risoluzioni e penali in caso di violazioni sui prodotti sponsorizzati quali alcol, tabacco ed in genere prodotti sottoposti a speciali discipline.

Ma non è allo stato ipotizzabile un controllo puntuale dell’attività degli influencer proprio per le peculiarità dei social media che consentono di cancellare post anche in poco tempo. Una galassia spesso affiancata da micropianeti, con un ridotto numero di follower, che operano nei più svariati settori, con un seguito soprattutto tra i più giovani.

il controllo dei messaggi privati è ancora una giungla normativa soggetta al costante e necessario bilanciamento tra diritto costituzionale alle comunicazioni e regole di mercato.

Ed ancora l’ipotesi riguarda persone in carne ed ossa, seppure bidimensionale.

Ancora più complicato sarà la disciplina con l’avvento degli Influencer grati dall’IA.